Dopo mesi critici, il carcere della Dogaia di Prato riceve una buona notizia: 36 nuovi agenti di polizia penitenziaria rinforzeranno l’organico. L’annuncio, fatto dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove, rientra nel piano nazionale che assegna 1327 nuovi agenti ai penitenziari italiani, di cui 125 in Toscana. La Dogaia, con una scopertura del 70%, è tra le strutture più in difficoltà, insieme a Sollicciano, che riceverà 50 agenti. A maggio è previsto un ulteriore incremento con il 185° corso allievi, e un nuovo bando avvierà il reclutamento di altre 3246 unità. Questi rinforzi arrivano dopo un 2024 segnato da 80 eventi critici e cinque suicidi. Le tensioni sono esplose a Capodanno e di recente, con un tentativo di incendio e aggressioni. I nuovi agenti rappresentano un primo passo per migliorare sicurezza e condizioni lavorative nella struttura.
